Come festeggiare San Patrizio da studente universitario in Irlanda: guida onesta e consigli pratici
Se stai pensando di trasferirti in Irlanda per l’università , magari per un Erasmus o per tutta la laurea, ti sei sicuramente chiesto almeno una volta: com’è davvero festeggiare San Patrizio studenti universitari Irlanda? Spoiler: non è tutto verde, birra e selfie perfetti. Dietro le parate c’è una giornata che può essere super divertente, ma anche un po’ caotica se non sai cosa aspettarti. Qui trovi una guida vera sulle celebrazioni di San Patrizio vista da chi ci è passato (e ha sbagliato, imparato, rifatto meglio l’anno dopo).
Perché il 17 marzo cambia la vita in Irlanda per uno studente universitario?
San Patrizio non è solo il patrono d’Irlanda: il 17 marzo è festa nazionale vera, che per gli studenti universitari significa campus chiusi, biblioteche con le serrande abbassate e tutti che si riversano in centro città (anche quelli che normalmente non festeggiano mai nulla). Le lezioni sono sospese e i trasporti vanno a orari ridotti, che spesso significa “corri o resti bloccato”. Occhio, non è il tipico giorno festivo: i negozi di alimentari e pub sono pieni, mentre moltissimi servizi universitari non riaprono fino al giorno dopo.
Cosa si fa nei campus universitari irlandesi per San Patrizio? Quali sono le tradizioni tra gli studenti?
Ogni ateneo ha le sue abitudini, spesso molto diverse dai cliché instagrammabili. Ecco scene vere:
- University of Limerick: La mattina presto, studenti, staff e persino ex-alunni si radunano per unirsi alla parata ufficiale della cittĂ (ci si ritrova tipo alle 9:30, quindi niente nottataccia la sera prima), spesso con magliette brandizzate UL. Dopo la sfilata, si finisce tutti al Milk Market, dove la musica non manca e la birra nemmeno.
- Maynooth University: Qui in genere ci si scalda il giorno prima del 17: le facoltĂ internazionali organizzano eventi con quiz sulla cultura irlandese, degustazioni di snack rigorosamente verdi, musica tradizionale e, per chi non gradisce il caos, anche workshop su come fare i nodi ai foulard Shamrock.
- Queen’s University Belfast: Due giorni di “training” se vuoi unirti al corteo danzante (spoiler: nessuno nasce esperto di cĂ©ilĂ), oppure puoi restare in residenza a organizzare “kitchen parties” tra coinquilini, con sidro tinto di verde e playlist irlandese.
Come funzionano le parate di San Patrizio a Dublino e nelle principali cittĂ universitarie?
Sì, la parata di Dublino è la più grande: parte a mezzogiorno da Parnell Square e invade O’Connell Street come un fiume in piena. Puoi guardarla gratis in piedi, ma serve arrivare almeno un paio d’ore prima se vuoi vedere davvero qualcosa, perché i posti migliori vengono presi all’alba e le transenne restringono gli spazi. I posti a sedere esistono, ma costano e vanno esauriti mesi prima.
Ti interessa qualcosa di più raccolto? A Limerick la parata è più compatta, facile trovare posto sotto il palco. Galway e Cork puntano sulla musica di strada, mentre a Belfast trovi meno caos: la giornata è sentita, ma non tutto si ferma come nel Sud.
Quali sono i simboli e le regole non scritte della festa di San Patrizio a cui uno studente deve fare attenzione?
Cosa si mette? Semplice: un accessorio verde e scarpe comode sono tutto ciò che serve (evita i costumi da leprecauno: qui gridano “turista spaesato”). Non serve sembrare un personaggio dei cartoni, l’importante è il tocco “emerald” e la voglia di divertirsi senza fare danni. E ricordati che, pioggia o no, la parata va avanti: portati un impermeabile leggero e preparati a stare in piedi parecchio. I cori delle marching band americane e la musica céilà sono parte del pacchetto, ma lo scopo è ritrovarsi, non per forza farsi vedere.
Bere a San Patrizio: cosa succede davvero e quali sono i rischi per uno studente internazionale?
Diciamo la veritĂ : il 17 marzo in Irlanda fa rima con pub pieni e birra che scorre. Ma occhio: le presentazioni al pronto soccorso legate all’alcol schizzano quel giorno, e la Centrale di Polizia (GardaĂ) fa davvero controlli a tappeto. Guidare dopo aver bevuto è un suicidio legale (e fisico), e i mezzi pubblici tornano a casa prima del solito. Sui treni e autobus troverai molti studenti in festa, ma anche molti che si sono dimenticati di prenotare e restano a piedi.
Nei quartieri a forte presenza studentesca la polizia è più presente, soprattutto se si fanno feste rumorose: multe e richiami dall'università sono una realtà , non solo una minaccia sui gruppi WhatsApp.
Quanto costa partecipare ai festeggiamenti di San Patrizio in Irlanda da studente? Guida ai prezzi veri
Hai il budget universitario e zero voglia di sorprese? Ecco cosa devi aspettarti (prezzi aggiornati al 2025, attenzione che possono cambiare!).
Cosa | Prezzo indicativo |
---|---|
Posto seduto “grandstand” parata Dublino | da 35 € |
Una pinta in un pub del centro | 6 – 8 € |
Treno Dublino-Belfast (sola andata, in anticipo) | da 15 € |
Accessorio verde “base” (cappellino, bandana) | 3 – 5 € |
Il consiglio: chiedi sempre agli advisor Studey o a studenti degli anni precedenti per aggiornamenti (alcuni prezzi la settimana del 17 marzo schizzano alle stelle).
Errori classici degli studenti italiani a San Patrizio (e come evitarli)
- Fare troppo tardi con i treni – Gli ultimi treni/Bus da Dublino sono strapieni già dalle 20: rischi di restare bloccato.
- Dimenticarsi che il 18 si torna alle lezioni – Se hai un esame il giorno dopo, organizzati: non tutti i docenti chiudono un occhio.
- Prenotare l’ostello all’ultimo minuto – I prezzi degli alloggi a Dublino possono triplicare anche solo una settimana prima.
- Pensare che sia come Carnevale – No, qui meno maschere, più spirito di community. Il costume esagerato rischia di escluderti invece che integrarti.
Come vivere San Patrizio se non ami la folla? Alternative piĂą tranquille per studenti internazionali
- Céilà organizzati dalle Societies internazionali (ad esempio UCD, Trinity): spesso fanno feste danzanti indoor, più gestibili.
- Volontariato alla parata: puoi aiutare a gestire il pubblico, ottenere pass da backstage e la maglietta ufficiale.
- Serate in residenza con film irlandesi: prova “Sing Street” o “The Commitments”, magari ordinando pizza (puoi anche usare colorante verde, viene un po’ trash ma fa gruppo).
FAQ vere su festeggiare San Patrizio studenti universitari Irlanda
San Patrizio è davvero giorno festivo anche per le università irlandesi?
Sì, il 17 marzo è bank holiday: niente lezioni, aule e spesso anche la mensa chiusa. Controlla però se hai qualcosa il 18, perché è facilissimo dimenticarsene.
Serve il passaporto o il visto per partecipare alle feste o alle parate se sei italiano?
No, come cittadino UE ti basta la carta d’identità valida per l’espatrio. Non serve altro.
Si può bere per strada durante San Patrizio a Dublino?
No, non è legale: la Garda può confiscare bottiglie se ti vede bere su suolo pubblico (a meno che non sia un'area del festival autorizzata).
Qual è l’abbigliamento più adatto per festeggiare San Patrizio se piove?
Dimentica gli ombrelli (vietati spesso lungo il percorso parata), meglio un k-way e vestiti a strati. Scarpe comode d’obbligo.
Vale la pena spendere per un posto a sedere alla parata di Dublino?
Se sei claustrofobico o vuoi stare tranquillo con famiglia può essere una soluzione, ma per studenti con budget limitato meglio trovare un buon punto vicino a Trinity e arrivare molto presto.
Un ultimo consiglio per vivere San Patrizio da studente in Irlanda – senza idealizzarlo
San Patrizio può essere il giorno più divertente dell’anno in Irlanda, ma ha anche le sue trappole: traffico bloccato, troppa birra, prezzi che triplicano e un po’ di nostalgia di casa per chi è qui da poco. Il consiglio più utile? Prepara un piano per i trasporti, rispetta le regole sull’alcol e – soprattutto – vivi la festa come occasione per conoscere la cultura e le persone, non solo per il selfie o la serata pazza.
Hai dubbi su come organizzare la tua giornata, su dove dormire, sul trasporto, sulle alternative più tranquille? Scrivici: qui trovi sempre uno che ci è passato e ti dice davvero cosa aspettarti, senza filtri. Anche questo è fare community Studey: esserci, anche quando hai solo bisogno di chiedere se il cappellino verde sta bene o rischi la multa perché non hai prenotato il treno.
Parliamo del tuo caso specifico?
In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterĂ la tua situazione e ti dirĂ come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Irlanda.
Valuta la tua situazione gratuitamente →Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno
Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.