Come vivere (davvero) la festa di San Patrizio da studente a Dublino: guida pratica e senza filtri
Se vivi (o stai per vivere) a Dublino da studente italiano, scommetto che ti hanno già detto “San Patrizio è una roba che non puoi perdere!”. Ok, è vero: questa festa, ogni 17 marzo, trasforma la città in un gigantesco carnevale verde. Ma se immagini solo birra e selfie con cappelli buffi, spoiler: c’è molto di più. E tanti “dietro le quinte” che spesso nessuno ti racconta… soprattutto se hai lezioni, esami, budget ridotto, ansia da folla o amici in visita. Qui trovi tutto quello che avrei voluto sapere prima del mio primo Paddy’s Day, senza giri di parole e con alcune dritte che spero ti salvino da errori epici (già fatti da altri!).
Perché la festa di San Patrizio a Dublino non è solo “un giorno in cui si veste di verde”?
San Patrizio (St. Patrick) in Irlanda è molto più che una scusa per bere Guinness: è festa nazionale, un bank holiday vero. Tutto parte dalla parata che taglia in due la città. Ma attorno ruota un mondo di eventi ufficiali e “alternativi”, musei, serate a tema, spettacoli gratis… e una città che cambia faccia per 48 ore.
- La parata: parte alle 12 da Parnell Square, scende per O’Connell Street fino a Kevin St. In pratica, blocca mezzo centro.
- Festival Quarter: normalmente si svolge al Collins Barracks (ex caserma), con musica, street food e chiacchiere interessanti — ma controlla il sito ufficiale, ogni anno può variare.
- Bank holiday: le università, le biblioteche e la maggior parte degli uffici sono chiusi; pub e negozi di solito aperti ma con orari strani.
Quali sono i problemi pratici per uno studente durante la festa di San Patrizio (e come puoi prepararti per non impazzire)?
Campus e biblioteche, cosa cambia concretamente il 17 marzo?
Praticamente tutti gli atenei chiudono. Niente lezioni, library off-limits, nemmeno la possibilità di stampare/ritirare materiali. Ti servono tablet, portatile o kit della facoltà? Organizzati prima. Non rimandare alla sera: la giornata vola e il campus è un deserto.
Come funzionano i trasporti pubblici e le strade durante la parata di San Patrizio?
- Orari “domenicali” su Bus, DART e LUAS: meno corse, alcune fermate saltate o interrotte, soprattutto nel centro e vicino al percorso della parata tra le 7 e le 18.
- Strade bloccate: se vivi fuori o hai valigie, occhio alle deviazioni. Partire prima — molto prima — è l’unica.
Quanto costa alloggiare a Dublino durante la settimana di San Patrizio?
Tanta fatica per gli amici che ti vogliono trovare: ostelli e dorm possono costare il 30-50% in più rispetto a febbraio! Spesso le camere sono sold out settimane prima. Solitamente, più sei vicino al centro e meno flessibilità hai — e attenzione: alcune residenze universitarie cambiano regole e propongono sub-affitti solo per la settimana della festa.
Dove vedere la parata di San Patrizio a Dublino se vuoi evitare (un po’) la folla e lo stress?
- Arriva entro le 10: sembra una follia, ma trovare posto sulle transenne richiede sveglia presto, cappuccio e termos.
- Dove posizionarsi: meno folla vicino al ponte sud di O’Connell Bridge e alla curva di Dame Street.
- Opzione “comodità”: tribune a pagamento = posto assicurato, ma costano molto e si trovano solo sul sito ufficiale.
- Vestiti a strati: il clima è una roulette, può nevicare o esserci sole, spesso nella stessa ora. Scarponi impermeabili salvano letteralmente la giornata.
Il Festival Quarter vale la coda? Pro e contro (veri)
Pro | Contro |
---|---|
Concerti gratis, bella atmosfera e street food di ogni tipo (10-15 € a piatto). Occasioni per ascoltare storia e folklore — ottimo se studi turismo, lingue o cultura irlandese. |
File infinite all’ingresso la sera, con rischio di non entrare (capienza a numero chiuso). Birra nei bicchieri di plastica (7 euro la pinta, qualità meh). Tanti turisti: se sei nel mood “non voglio più sentire nessuno parlare italiano per una settimana”, valuta se entrare o no. |
Quanto è “sicura” la festa di San Patrizio a Dublino per uno studente?
- Furti: nella folla, portafoglio e telefono sempre nascosti (tasche interne = must).
- Alcol in strada: in molte zone vietato, rischi multe e la polizia può sequestrarti la bottiglia.
- Trasporti notturni: pochi bus, Uber e taxi strapieni dopo le 22; se vuoi muoverti tardi, prenota (e preparati a fare a gara per un’auto).
Non ami la folla? Come vivere San Patrizio a Dublino in modo alternativo
- Fuga verso la costa: Howth, Bray e le DART del mattino sono molto più vivibili.
- Musei meno affollati: Collins Barracks di solito è in festa, ma Kildare Street e Merrion Square reggono bene il colpo.
- Volontariato: molte associazioni — dalla Croce Rossa agli info point — cercano aiuto, anche solo per un turno. È un ottimo modo per vivere la giornata da “insider” e conoscere altra gente.
Quali errori fanno spesso gli studenti italiani il giorno di San Patrizio? (E come evitarli)
- “Arrivo in centro in 20 minuti col bus come al solito”. Fai i conti con deviazioni, traffico e folle: ci vuole il doppio.
- “Vado in biblioteca dopo la parata”. Il campus è chiuso, punto.
- “Pago tutto con la carta”. Il POS salta spesso nei giorni di festa: portati banconote di scorta.
- “Prenoto con Airbnb a marzo”. O rischiano di tirarti il pacco all’ultimo, come è successo davvero a Giulia (trovi storia vera sotto).
Una storia vera: la disavventura di Giulia
Giulia, 22 anni, iscritta a Business alla Trinity:
“Il mio primo San Patrizio volevo ospitare tre amici. Abbiamo prenotato la camera per tempo, ma un giorno prima della partenza l’host ha cancellato: aveva trovato qualcuno disposto a pagare il doppio. I miei amici hanno dormito in soggiorno da me – soluzione improvvisata ma meglio che niente!
Consiglio: prenotare con mesi d’anticipo e scegliere opzioni senza cancellazione, che paradossalmente sono più sicure”.
Domande frequenti sulla festa di San Patrizio a Dublino: risposte pratiche per studenti italiani
La parata di San Patrizio a Dublino è gratuita?
Sì, puoi seguirla gratis da qualunque punto del percorso (ma preparati all’affollamento). Solo i posti sulle tribune sono a pagamento.
Le università organizzano eventi per la festa?
Nei giorni prima sì: balli tradizionali, serate tema nelle society. Il 17 marzo, invece, quasi tutto chiuso.
Posso rientrare in residenza universitaria dopo mezzanotte durante la festa di San Patrizio?
Dipende: alcuni residence limitano l’accesso auto e pedonale per motivi di sicurezza tra le 20 e le 2 di notte. Chiedi prima info alla segreteria o agli RAs.
Quanto devo mettere in conto di spendere per la giornata di San Patrizio a Dublino?
Trasporto: | circa 3 € (Leap Card giornaliera studenti) |
Pranzo street food: | 10-15 € |
Due pinte: | circa 14 € |
Totale consigliato | almeno 30-35 € |
I prezzi sono medi e possono variare all’ultimo.
Vivere la festa di San Patrizio a Dublino: “ne vale la pena, sì o no?” – considerazioni finali
Non c’è una risposta unica. C’è chi si diverte da matti a ogni parata, chi fugge sulle scogliere e chi approfitta per fare networking nei festival minori. L’importante: scegli consapevolmente e non stressarti se non ti senti a tuo agio in mezzo a tutto il caos. Non sei strano/a, non sei “meno irlandese”.
Hai dubbi pratici su alloggi, trasporti, budget, sicurezza o semplicemente vuoi un parere senza filtri? Puoi scriverci: da Studey rispondono sempre ex-studenti (veri) che hanno vissuto esattamente i tuoi dubbi e fanno di tutto per darti dritte pratiche — non la filastrocca turistica o la brochure universitaria.
Che tu decida di buttarti nella folla verde o andartene al mare, l’importante è che sia una scelta tua. E che tu sappia su cosa scommetti. Buona festa di San Patrizio!
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