Esperienze Erasmus in Irlanda: storie vere e consigli pratici (senza filtri)
Fare l’Erasmus in Irlanda è una scelta che molti studenti italiani sognano: impari l’inglese sul serio, vivi in un Paese super accogliente, resti dentro l’Unione Europea (quindi niente visto) e ti butti in una realtà piena di aziende, eventi e opportunità . Ma la verità ? Non è sempre tutto rose e fiori. Oggi provo a raccontarti come stanno davvero le cose, con le dritte che avrei voluto sapere prima di partire e qualche esperienza vissuta da studenti veri, raccolta dalla community di Studey.
Perché tanti scelgono l’Irlanda per l’Erasmus? Pro e contro visti da chi ci è stato
Cosa cerchi dall’Erasmus in Irlanda? Le risposte più comuni (e qualche realtà meno nota)
- Migliorare il vero inglese: Qui si parla (velocemente!) inglese ovunque, anche fuori dall’aula.
- Università note e specialistiche: Dal Trinity College di Dublino all’University of Galway, non mancano atenei famosi e super specifici.
- Vivere in una nazione “EU-friendly”: Vantaggio concreto: zero pratiche per il visto e copertura sanitaria come in Italia.
- Contatti col mondo del lavoro: Che tu sia affascinato da big tech, pharma, economia sociale… qui il networking è spontaneo.
- Tra i contro? Vita cara, specialmente a Dublino, e affitti che fanno tremare il portafogli. E un inglese irish che all’inizio… può confondere.
Come si parte davvero per l’Erasmus in Irlanda? Step, tempistiche e scadenze
Quali sono le tappe reali (e quanto devi muoverti prima)?
- Nomination dall’università italiana: Ogni ateneo ha scadenze sue; di solito si parte tra gennaio e marzo. Serve essere selezionati, non è automatica.
- Learning Agreement: Quel documento con tutti gli esami concordati. Occhio: a volte cambiando corsi sul posto devi risentire i referenti italiani e irlandesi.
- Domanda ufficiale all’università ospitante: Aspetta conferma della nomination, nel dubbio scrivi sempre alle segreterie (anche se tardano a rispondere).
- Erasmus grant europeo: I soldi li dà l’UE, ma ogni università italiana gestisce tempi e importi a modo suo.
Domanda tipica: “Quanto tempo ci vuole per l’application Erasmus Irlanda?”
Risposta onesta: in media tra 3 e 4 mesi, nomination e accettazione non sono immediate.
Quanto costa davvero un Erasmus in Irlanda? Dublino, Cork, Galway a confronto
Quanto bisogna spendere al mese da studente? Gap tra grant e vita reale
CittĂ | Stanza singola | Spesa e utenze | Abbonamento trasporti | Totale mensile stimato |
---|---|---|---|---|
Dublino | 850–1.100€ | 250–300€ | 80–100€ | 1.180–1.500€ |
Cork | 650–850€ | 230–280€ | 60–80€ | 940–1.210€ |
Galway | 600–800€ | 220–260€ | 60–80€ | 880–1.140€ |
Quanti soldi dĂ il grant Erasmus+ in Irlanda?
In media tra 330 e 390 euro al mese, a seconda dei costi dichiarati. Al massimo ti copre 1/3 delle spese. Il resto? O risparmi da casa, o qualche lavoretto (legalmente fino a 20 ore/settimana durante il semestre, se hai il PPS number; d’estate puoi lavorare di più).
Come trovare alloggio Erasmus in Irlanda senza impazzire (né cadere in truffa)?
Dove vivono davvero gli studenti Erasmus in Irlanda? Cosa rischi se sbagli mossa
Residenze universitarie:
Comode, spesso nuove, ma costose e con posti limitati (specie nelle grandi cittĂ ). Serve candidarsi subito appena hai accettazione formale.
Affitto privato:
Mercato competitivo: trovare una stanza buona e non troppo cara richiede tempo, prevenzione e un po’ di faccia tosta. Spesso chiedono referenze, caparra e firma di contratto anche per pochi mesi. Occhio alle truffe: mai pagare senza visita, e stai lontano da chi chiede bonifici strani (Western Union, ecc).
Famiglia ospitante:
Molti iniziano così, almeno il primo mese. Non sempre “fa famiglia”, ma può essere una soluzione-ponte mentre cerchi di persona una sistemazione più stabile.
Errori frequenti – esperienza diretta:
- Arrivare a settembre senza nulla di prenotato (finirai fuori città …).
- Farsi prendere dall’urgenza e pagare una caparra sospetta online.
- Fidarsi solo di gruppi Facebook o siti poco seri.
Quali problemi hanno incontrato altri studenti Erasmus in Irlanda? Tre racconti (veri, nessun filtro)
Martina, Trinity College Dublin
“Pensavo di seguire un corso preciso, ma quando sono arrivata quel modulo non esisteva più. Ho risolto solo parlando di persona al Course Office, e trovando una soluzione alternativa prima di firmare il Learning Agreement definitivo. Se non mi fossi mossa subito rischiavo di perdere crediti.”
Luca, University College Dublin
“La stanza costava pure troppo (950€/mese in doppia!). Ho chiesto il PPS number il giorno dopo l’arrivo. Dopo due settimane lavoravo in caffetteria e, almeno, le spese extra erano coperte. Meglio chiedere aiuto che aspettare: ci sono passato!”
Chiara, University of Galway
“Mi sono spostata a Galway perché costa molto meno e la vita studentesca è super viva. Spendevo 650 € per una singola a 15 minuti dal campus. Meglio scegliere una città che puoi veramente permetterti.”
Quali consigli pratici servono per vivere bene l’Erasmus in Irlanda?
- Arriva prima dell’orientation: Una settimana in anticipo ti salva da mille sbatti burocratici e ti permette di conoscere altri Erasmus subito.
- Student Leap Card: Appena hai la student ID richiedila: conviene tantissimo per bus e treni.
- Assicurazione sanitaria extra: La tessera EHIC copre solo l’essenziale. Se vuoi fare sport o viaggi, valuta un’assicurazione privata aggiuntiva.
- Prova il Green Travel: Se organizzi il viaggio in modo “green” (treno+traghetto) puoi avere il contributo extra Erasmus per la mobilità sostenibile.
- Scrivi TUTTO nel Learning Agreement: Soprattutto i crediti ECTS e i criteri di conversione dei voti. Sembra ovvio, ma a molti sfugge.
Che errori è meglio evitare durante l’Erasmus in Irlanda?
- Dare per scontato che esami e tirocini valgano sempre crediti: Chiedi e fatti mettere per iscritto tutto, compresa la corrispondenza crediti.
- Sottovalutare le scadenze accademiche: Ogni universitĂ irlandese ha il suo calendario: chiude a maggio? A giugno? Controlla prima di prenotare voli.
- Non controllare le conversioni di voto: Capita che un 60/100 irlandese non valga quanto un 30/30 italiano. Chiedi la tabella conversione italiana (e conserva tutto).
Domande frequenti sull’Erasmus in Irlanda: risposte trasparenti
Quanto dura il procedimento di application Erasmus in Irlanda?
Di solito tra 3 e 4 mesi dal primo invio della domanda (nomination) alla lettera di accettazione.
Il grant Erasmus+ basta davvero per vivere a Dublino?
No, purtroppo no. Copre circa il 25-30% delle spese reali. Serve un budget aggiuntivo (soldi messi via, o lavoretto).
Serve il visto per andare in Irlanda da Erasmus se sono italiano?
No, sei cittadino UE. Basta il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio.
Posso fare il tirocinio Erasmus in Irlanda?
Sì, il programma Erasmus+ prevede anche traineeship in azienda, da 2 a 12 mesi. Molti studenti di ingegneria, farmacia, economia lo fanno ogni anno.
La Brexit cambia qualcosa per l’Erasmus in Irlanda?
No. L’Irlanda resta pienamente dentro l’Unione Europea e partecipa all’Erasmus+ come prima.
Che consigli darei (davvero) a chi vuole fare l’Erasmus in Irlanda?
L’Erasmus in Irlanda può essere uno spartiacque: impari la lingua, conosci gente da tutto il mondo, torni con una marcia in più. Ma serve organizzazione vera, specie su alloggio e soldi. Se hai dubbi su compatibilità esami, gestione costi, o vuoi capire che impatto avrà questa esperienza sulla tua carriera universitaria o lavorativa… chiedi pure, anche solo per un confronto: la consulenza iniziale è davvero gratis e senza impegno. Lo facciamo perché ci siamo passati anche noi, e le info concrete possono davvero fare la differenza.
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