Come lavorare in Irlanda con un visto studente non-UE? Guida pratica su permessi, regole e rischi
Se hai il passaporto extra-UE e stai pensando di studiare in Irlanda, o hai amici e parenti nelle stesse condizioni, una delle domande che sentiamo ogni giorno è: “Posso lavorare mentre studio con il visto universitario?” La risposta non è così immediata come si pensa, e confondersi con i vari permessi è un attimo. Qui trovi una panoramica chiara e diretta: nessun giro di parole, solo quello che devi davvero sapere per lavorare (legalmente) durante e dopo l’università in Irlanda.
Quali sono i permessi che permettono di lavorare in Irlanda da studente non-UE?
Se vuoi lavorare mentre studi (o dopo la laurea), è fondamentale capire la differenza tra i permessi più diffusi:
- Stamp 2: Legato a corsi universitari a tempo pieno sulla lista ILEP (Interim List of Eligible Programmes). Ti dà diritto a lavorare entro certi limiti (ci torniamo tra poco). Attenzione: non conta “per i punti” della cittadinanza in futuro.
- Stamp 2A: Permesso di studio SENZA la possibilità di lavorare (tipico dei semestri di scambio o scuole private non riconosciute). Se il tuo obiettivo è anche lavorare, da evitare assolutamente.
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Stamp 1G (Post-Study Work): Te lo danno dopo la laurea (laurea triennale o superiore). Serve per lavorare a tempo pieno e cercare un datore disposto a darti il permesso di lavoro vero e proprio.
- Level 8 (laurea triennale): 12 mesi per lavorare full-time e trovare sponsor.
- Level 9+ (master/magistrale o piĂą alto): 24 mesi (divisi in 12+12), ma solo se dimostri che stai effettivamente cercando lavoro.
Quante ore puoi lavorare in Irlanda con Stamp 2?
Ecco i limiti aggiornati:
- Durante l’anno accademico: massimo 20 ore a settimana.
- Nei periodi festivi ben precisi (holiday periods): puoi arrivare a 40 ore a settimana.
- Dal 1 giugno al 30 settembre (inclusi)
- Dal 15 dicembre al 15 gennaio
Attenzione: altri eventuali periodi di chiusura dell’università NON ti permettono automaticamente di lavorare 40 ore. Il limite di 20 ore rimane dove non specificato.
Un errore frequente dei nuovi arrivati è pensare che “tanto nessuno controlla davvero”. In realtà i controlli ci sono: le buste paga vanno all’Agenzia delle Entrate irlandese e i dati vengono incrociati. Sforare coi limiti mette a rischio il rinnovo del visto. Non ne vale la pena.
Cosa serve per lavorare in Irlanda da studente non-UE? (Documenti pratici e passaggi chiave)
Niente panico, ma l’Irlanda non tollera la leggerezza su questi dettagli. Serve:
- IRP card (ex GNIB) valida e aggiornata con la dicitura Stamp 2.
- PPS Number (Personal Public Service Number): serve per lavorare regolarmente e ricevere lo stipendio. Per ottenerlo ti chiederanno la prova di residenza (contratto d’affitto o bolletta intestata).
- Un conto corrente in Irlanda: tantissimi datori di lavoro accettano SOLO un IBAN irlandese.
- Rispetto delle regole fiscali: dallo stipendio verranno sempre detratte Universal Social Charge (USC) e PRSI.
Consiglio di chi ci è passato: appena arrivi, apri il conto bancario! Senza, rischi di perdere offerte da fast food, negozi o eventi stagionali: spesso assegnano i posti a chi riesce a fornire subito un IBAN irlandese.
Come funzionano gli stage e i tirocini curricolari per studenti non-UE in Irlanda?
Posso fare uno stage mentre sono in Irlanda con il visto studente? Sì, se:
- Il percorso di studi è un “Degree Programme” (quindi laurea, non corsi brevi).
- Lo stage è previsto dal piano di studi e non supera il 50% della durata totale del corso.
- Non si tratta in alcun modo di lavoro autonomo. No partite IVA.
- L’università certifica che il placement serve davvero al tuo percorso formativo.
Attenzione: non puoi inventarti “tirocini extra” solo per arrotondare. Sforare queste condizioni può portare alla revoca del permesso e all’espulsione.
Come ottenere e usare lo Stamp 1G dopo la laurea in Irlanda?
Hai finito di studiare e vuoi restare a lavorare in Irlanda? Lo Stamp 1G è quello che serve.
- Quando richiederlo: entro 6 mesi dal rilascio ufficiale del diploma.
- Cosa serve: diploma originale o lettera dell’università che certifica l’avvenuta laurea.
- Costi: 300 euro di registrazione (solo carta di credito/debito, il costo può cambiare — verifica sempre).
- Cosa puoi fare con lo Stamp 1G: lavorare full-time (fino a 40 ore settimanali), però mai come lavoratore autonomo (no freelance, no partita IVA).
- Quali prospettive dopo lo Stamp 1G? Se trovi un’azienda disposta a sponsorizzarti, puoi chiedere:
- Critical Skills Employment Permit (serve un contratto di almeno 2 anni in una lista di professioni richieste)
- General Employment Permit (piĂą generico, ma con requisiti ugualmente stringenti)
Esempio concreto: Marta, laureata magistrale in Data Analytics (Level 9), richiede lo Stamp 1G, trova stage di 40 ore a settimana, poi al 10° mese ottiene un’offerta di lavoro a tempo indeterminato sopra la soglia Critical Skills. Da lì passa a Stamp 1; dopo due anni potrà richiedere lo Stamp 4 (che consente maggiore libertà di lavoro).
Quali sono i diritti dei lavoratori studenti non-UE in Irlanda? (Salario minimo, ferie e tasse)
- Salario minimo: Dal 1° gennaio 2024 è €12,70 all’ora, ma controlla sempre su citizensinformation.ie se ci sono aggiornamenti.
- Pausa sul lavoro: 15 minuti ogni 4 ore e mezza di lavoro di fila.
- FestivitĂ pagate (Public Holiday): maturi il diritto se hai lavorato almeno 40 ore nelle 5 settimane precedenti il giorno di festa.
- Tasse: USC e PRSI vengono trattenute automaticamente in busta paga. Se a fine anno hai guadagnato poco (magari solo lavorando nei “holiday periods”), puoi chiedere il rimborso: non farlo significa lasciare soldi sul tavolo.
Quali sono i rischi reali se violi le regole del visto studente in Irlanda?
- Ore lavorate oltre il consentito: rischio di mancato rinnovo o addirittura la ricezione di una “lettera di intenzione di deportazione”.
- Lavorare senza permesso (ad esempio con Stamp 2A): stessa conseguenza: rischio di espulsione.
- Lavoro in nero: se succede qualcosa, non sei coperto assicurativamente. E per il datore, scattano multe salate.
- Dimenticarsi di registrare lo Stamp 1G dopo la laurea: se lasci passare più di 6 mesi, perdi il diritto e devi lasciare l’Irlanda.
FAQ sul lavoro per studenti non-UE in Irlanda: le domande che ci arrivano piĂą spesso
Posso fare due lavori diversi, basta che non supero le 20 ore totali?
Sì, l’importante è che la somma delle ore (dichiarate al Revenue!) non superi il limite settimanale.
Il limite di 20 ore riguarda anche il volontariato?
No, il volontariato puro (non retribuito e senza compensi nascosti) non conta nel monte ore lavorate.
Posso lavorare come freelance (aprire partita IVA) con Stamp 2 o 1G?
No, in entrambi i casi. Per lavorare da autonomo servono permessi diversi o devi raggiungere lo Stamp 4.
Ho giĂ avuto lo Stamp 1G dopo la triennale. Se faccio anche il master, posso chiederlo di nuovo?
Sì, però il totale di tempo passato in Irlanda con permessi studente+post-laurea non deve superare gli 8 anni.
Quanto tempo ci vuole a ricevere il PPS Number per lavorare?
Normalmente tra 5 e 10 giorni lavorativi, ma varia in base al periodo i richieste. Senza PPS, nessuna azienda può pagarti regolarmente.
Consigli pratici da chi ci è passato
La realtà è che la legge sembra semplice solo sulla carta. Basta sbagliare una regola, dimenticarsi di un rinnovo o confondere i permessi, e rischi davvero che anni di studio (e tutte le spese fatte) vadano in fumo. Se hai dubbi — su quale corso scegliere, che documenti preparare o quando passare allo Stamp 1G — chiedi consiglio. Noi di Studey ci siamo già passati, e la prima consulenza è sempre gratuita: nessuna promessa magica, solo risposte pratiche fatte da chi ha vissuto gli stessi dubbi.
Scrivici quando vuoi: non risolviamo tutto da soli, ma ti diciamo chiaramente quali sono i passi da seguire (e cosa evitare per non rovinarti il futuro in Irlanda).
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