Salary payment in Irlanda: come, quanto e quando ti pagano se lavori come studente?
Trovare un lavoretto part-time mentre studi in Irlanda, diciamolo, non è il problema più grosso. È tutto il resto – come farti pagare davvero, capire la paga in busta, evitare la mitica emergency tax – che ti fa venire voglia di mollare tutto e tornare a casa. Qui mettiamo in chiaro, senza giri di parole, come funziona la questione salary payment in Ireland per studenti lavoratori. Questo non è un riassunto da manuale, né una brochure promozionale. Sono risposte nate da chi ci è già passato tra buste paga macedonia, burocrazia e caffè serviti alle sei del mattino.
Come iniziare a lavorare legalmente in Irlanda: quali passaggi sono obbligatori?
Se vuoi lavorare come studente in Irlanda, questi sono i tre step fondamentali. Fatti bene, ti evitano gran parte delle classiche “sfighe” degli inizi.
Devi per forza avere un PPS Number?
Sì, è il famoso codice fiscale irlandese. Serve per essere assunto legalmente e per tutto quello che segue: tasse, contributi, busta paga. In genere si richiede online su mywelfare.ie. Più perdi tempo, più rischi di vedere la metà dello stipendio sparire tra le tasse provvisorie.
Serve aprire un conto corrente in Irlanda subito o va bene uno straniero?
Quasi sempre ti pagheranno via bonifico (SEPA). Alcune aziende accettano solo IBAN irlandesi (iniziano per IE), altre no fanno storie. Con banche digitali tipo Revolut con IBAN IE ci metti un pomeriggio; con banche fisiche può richiedere giorni o settimane (e un appuntamento in filiale).
Il contratto deve contenere certe cose?
Sì, soprattutto la cosiddetta “pay reference period”: quanto spesso ricevi lo stipendio (settimanalmente, ogni due settimane o mensile). La regola base: mai più di un mese senza stipendio, per legge.
Come funzionano tasse e detrazioni in busta paga con il sistema PAYE irlandese?
In Irlanda, il sistema fiscale PAYE (Pay As You Earn) significa che lo stipendio ti arriva già “pulito” di tasse. Non c’è modo di evitare la detrazione alla fonte, ma puoi capire cosa ti viene tolto e perché.
Quali voci vedrai detratte in busta paga?
- Income Tax
- PRSI (i contributi, simili all’INPS in Italia)
- USC (Universal Social Charge, una specie di mini-imposta sociale)
Come funzionano i tax credits?
Ogni lavoratore ha dei “crediti” che abbattono le tasse dovute. Il classico Employee Tax Credit nel 2025 è di 1.875 €. Se lavori solo alcuni mesi, la parte non usata ti viene restituita a fine anno. Non è automatico, però: controlla su myAccount del portale Revenue.
Cos’è la famigerata emergency tax e come evitarla?
Se inizi a lavorare senza aver registrato il nuovo impiego su myAccount della Revenue (l’Agenzia delle Entrate irlandese), partiranno trattenute folli: anche il 52% della paga lorda. Ti basta accedere su myAccount, voce “Add job or pension”, e dal cedolino successivo torni a regime normale. I rimborsi arrivano, ma intanto il portafoglio piange.
Ogni quanto arrivano davvero i pagamenti? Cosa succede se cambiano la frequenza?
Quanto spesso paga il datore di lavoro in Irlanda agli studenti?
La normalità negli student job è ricevere lo stipendio ogni venerdì (pagamento settimanale) o ogni due settimane (fortnightly). Aziende più grandi a volte pagano mensilmente. È obbligatorio scrivere nel contratto ogni quanto vieni pagato. Se il datore vuole cambiare, serve un tuo ok scritto.
Cos’è la payslip irlandese: come si legge la busta paga?
Hai sempre diritto – ogni volta che ti pagano – a ricevere la busta paga o “payslip” (cartacea o digitale). Se manca, ferma tutto: senza payslip non puoi controllare detrazioni, crediti e orari.
Le voci indispensabili in ogni payslip (busta paga Irlanda)
- Gross pay (paga lorda)
- Deduzioni: PAYE, PRSI, USC
- Net pay (quanto ti entra davvero)
- Periodo di riferimento (es. week 9)
Occhio a due righe che spesso mandano in tilt: “Tax credits” e “Standard rate cut-off point”. Se vedi entrambi a zero, sei sicuramente in emergency tax.
Salario minimo legale in Irlanda per studenti worker: a quanto hai diritto davvero?
Quali sono le paghe minime per età? (Valide dal 2025, ma cambiano quasi ogni anno)
Età | Minimo orario lordo |
---|---|
Sotto 18 | € 9,45 |
18 anni | € 10,80 |
19 anni | € 12,15 |
20+ | € 13,50 |
Se un contratto offre meno, c’è sotto qualcosa che non va. Quando hai dubbi, chiedi all’HR oppure direttamente alla WRC (Workplace Relations Commission).
Cosa possono (e non possono) trattenerti dal salario in Irlanda?
Uniformi perse, errori in cassa, pasti e alloggio: cosa possono scalarti?
- Il datore può trattenere soldi solo se scritto esplicitamente nel contratto, se la somma è “ragionevole”, e se ti avvisa almeno una settimana prima.
- Se vivi e mangi dove lavori (ad esempio sopra un pub o in un hotel), ci sono limiti precisi a quanto possono scalarti: fino a €1,21/ora per pasti e €31,89/settimana per la stanza (tariffe 2025). Oltre? Non si può.
- Lavori con “zero hour contract” (quelli in cui magari ti chiamano solo a volte)? Anche senza ore effettive puoi avere diritto a una minima retribuzione garantita. Informati sempre sui bandi WRC se ti trovi in questa situazione.
Storia vera: cosa succede se ti dimentichi la burocrazia? Il caso di Marco e l’emergency tax
Marco sbarca a Cork a settembre, PPS number non l’ha ancora chiesto, e si fida che il datore “sistema tutto lui”. Primo stipendio: 450€ lordi, ma si ritrova solo 250€ netti. È l’effetto “emergency tax”. Morale? Appena firmi il contratto, vai subito sul portale della Revenue e registra il lavoro. In due settimane si sistema tutto, arriva anche il rimborso, ma lo spavento rimane.
Checklist rapida: cosa controllare prima del primo turno di lavoro?
- Hai già fatto richiesta del PPS Number?
- Il contratto specifica chiaramente quanto vieni pagato e ogni quanto?
- Sai entrare su myAccount per controllare i tuoi tax credits?
- Hai aperto (o stai aprendo) un IBAN irlandese?
- C’è una persona/ufficio payroll a cui fare domande?
Se manca qualche punto, prenditi mezza giornata per sistemare tutto. Risparmi grane dopo.
FAQ pratiche su paga, conto, tasse e contratto per studenti lavoratori in Irlanda
Serve per forza un IBAN irlandese per essere pagati in Irlanda?
Tecnicamente no, basta un conto SEPA. Ma molti datori – per prassi interna o software – chiedono IBAN IE. Meglio farlo appena arrivi.
Possibile ricevere lo stipendio in contanti?
La legge non lo vieta, ma resta l’obbligo di ricevere la payslip e di versare tutte le tasse. È raro per lavori regolari.
Se lavoro meno di 20 ore a settimana, pago lo stesso la PRSI?
Sì, i contributi si applicano in base al reddito, non alle ore lavorate. Anche i mini-job prevedono trattenute PRSI.
Se torno in Italia dopo l’estate, posso recuperare le tasse pagate?
Sì: se non lavori nel resto dell’anno puoi fare domanda di rimborso sul portale Revenue tramite PAYE balancing statement.
Cosa fare se il datore non consegna busta paga?
Inizia con una richiesta scritta (meglio se email). Se non ottieni risposta, puoi rivolgerti al WRC entro 6 mesi.
Perché conviene capire subito il salary payment in Irlanda
Capire bene come funziona il salary payment in Irlanda non è uno sfizio, ma un modo semplice per non regalare soldi, tempo e pazienza. Se ti trovi davanti a buste paga incomprensibili, tasse misteriose o ti viene detto “funziona così, fidati”, fermati e informati: una chiacchierata (gratis) con chi ci è già passato può evitarti tanti errori. Se hai dubbi su PPS, tax credits o contratti strani, passa a trovarci — non vendiamo sogni, ma un po’ di tranquillità sì. Meglio chiedere prima che piangere dopo lo stipendio.
Parliamo del tuo caso specifico?
In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Irlanda.
Valuta la tua situazione gratuitamente →Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno
Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.