Ammissione ai corsi di laurea in Irlanda: la guida pratica (e onesta) per studenti italiani
Sognare l’università in Irlanda è facile: paesaggi verdi, inglese ovunque, atmosfera internazionale. Poi però arriva il momento di capire davvero come si entra. Qui non troverai promesse tipo “Facilissimo!” — meglio parlare chiaro di CAO, scadenze, conversione dei voti e cose che nessuno ti dice sui documenti. Questo articolo è pensato per chi vuole orientarsi senza illusioni, e magari evitare qualche sbaglio classico. Ci siamo passati anche noi; ecco come funziona davvero.
CAO: il cuore del sistema d’ammissione
Se senti parlare di “CAO” (Central Applications Office), non spaventarti: è solo il portale nazionale che gestisce (quasi) tutte le domande d’ammissione ai corsi di laurea triennale in Irlanda. Qui deve passare tutto chi vuole iscriversi a una università statale per una laurea di primo livello (Level 8 Honours Degree o Level 6/7 Higher Certificate/Ordinary Degree).
Quando serve il CAO:
- Sei cittadino UE (tipo italiano), vuoi fare il primo anno di un corso universitario in Irlanda? Devi passare dal CAO.
- Quando NON serve: se punti a un master, a un anno Erasmus, a un foundation year, o a college privati che seguono un’altra procedura (ad esempio Griffith College o NCI).
Calendario scadenze 2025-26: attenzione alle date (valgono ogni anno, ma ricontrollale sempre)
- 6 novembre 2024: apertura portale CAO
- 20 gennaio 2025: ultimo giorno per pagare la tassa ridotta (“early bird fee”)
- 1 febbraio 2025: scadenza standard per inviare l’application
- 1 maggio 2025: finestra “late application” (costa di più, alcuni corsi non la accettano)
- 5 maggio - 1 luglio 2025: periodo “Change of Mind” — puoi cambiare l’ordine dei corsi scelti, senza costi
- Metà agosto 2025: pubblicazione punteggi e offerte Round 1
Sembra tutto distante? In realtà i mesi volano, soprattutto per chi deve preparare i documenti (e magari fare l’IELTS all’ultimo come abbiamo fatto noi…).
Compilare la domanda sul CAO: cosa ti serve davvero
- Registrati su cao.ie: ti danno un CAO Number (che userai per tutto).
- Compila i dati: inserisci i tuoi dati anagrafici, scuole frequentate, materie svolte — anche quelle dell’Esame di Stato che non hai ancora sostenuto al momento della domanda.
- Carica o invia i documenti: diploma o pagelle di 4ª/5ª superiore, tradotte in inglese se serve (non fare traduzioni artigianali). Il CAO le digitalizza per tutte le università, quindi basta un invio.
- Seleziona i corsi: puoi inserirne fino a 20 in tutto (10 Level 8 e 10 Level 6/7). Attenzione: l’ordine in cui li metti decide quale offerta riceverai — non sottovalutarlo.
I requisiti per gli studenti italiani (e quando rischi la “scartatura”)
Documenti base:
- Diploma di maturità (Esame di Stato)
- Negli ultimi due anni di scuola devi aver fatto almeno 6 materie
- Voto minimo: 60/100
- Per Medicine, Veterinary e simili: spesso servono materie specifiche (es. matematica avanzata) o test aggiuntivi (tipo HPAT)
Inglese:
- In varie università basta aver preso almeno 8/10 in inglese al quinto anno. Se non ce l’hai, serve una prova esterna — di solito IELTS Academic 6.5 (minimo 6.0 in tutte le sezioni), CAE, Duolingo 120, oppure TOEFL. Attenzione: alcuni atenei chiedono punteggi più alti — controlla sempre.
Come funziona la conversione dei voti italiani in punti CAO
Questa è la domanda che tutti si fanno: “Se ho preso 82 alla maturità, che possibilità ho?”. Il CAO trasforma il tuo voto in punti (su 600). Dimentica la scala italiana: in Irlanda funziona così (dati CAO EU/EFTA 2024):
Voto Maturità | Punti CAO |
---|---|
100/100 + Lode | 600 |
100 | 553 |
90 | 502 |
80 | 445 |
75 | 410 |
60 | 300 |
Esempio pratico:
Supponiamo tu abbia 84/100. Il CAO ti dà circa 474 punti. Alcuni corsi richiedono 520-560 punti (tipo le classiche Medicine, Pharmacy); altri invece partono anche sotto i 400. Sii concreto e metti in cima i corsi dove hai davvero i punti.
Quali documenti mandare, come e quando
Ti serviranno (controlla sempre sul sito o chiedi a noi se hai dubbi):
- Certificato dell’Esame di Stato o la pagella con timbro della scuola (meglio una copia inglese già timbrata)
- Traduzione certificata se il documento non è bilingue — NO pdf auto-tradotti, rischi che li scartino
- Certificato di inglese (se richiesto)
- Per Medicine: prova di iscrizione al test HPAT
Di solito niente lettere motivazionali né referenze: se una università le vuole davvero, te lo comunicano dopo (non è quasi mai automatico per i corsi di laurea).
Occhio alla finestra domande: tutta questa documentazione deve arrivare al CAO entro il primo agosto circa (con margine per il caricamento online). Se arrivi lungo rischi di non essere valutato nella prima tornata di offerte — e fidati, ogni anno succede a qualcuno.
Come e quando arrivano le offerte
Il momento della verità. Quando escono i punteggi, il CAO ti attribuisce una sola offerta: quella più in alto nella tua lista di preferenze, tra i corsi dove hai il punteggio sufficiente. Non puoi sceglierne più di una.
Se la accetti — bene, sei dentro. Se non la accetti o non hai avuto offerte, entri nei “round” successivi (succede, per esempio, se qualcuno rifiuta un posto e si libera un’altra chance).
Errori che vediamo ogni anno (e che ti fanno perdere le staffe)
- Ordinare i corsi in base ai punti, non alle preferenze: se migliori di più di quanto credessi finisci in un corso che in realtà non volevi (successo VERO a più di uno studente che abbiamo seguito).
- Documenti fuori tempo: rimandare invii, fare traduzioni home-made. No, il CAO non “chiude un occhio”.
- Non verificare i requisiti specifici: pensavi che bastasse il voto, invece serviva anche la Advanced Maths, il portfolio per Design, etc.
Alternative al CAO che in pochi raccontano
- Collegi privati: tipo Griffith College o National College of Ireland — domanda diretta, iter più flessibile (ma titoli riconosciuti comunque).
- Foundation Year: se non hai ancora il livello di inglese o i punti richiesti, puoi fare un anno preparatorio e poi entrare in degree.
- Post-laurea (Master): qui si va diretti alle università, niente CAO, si fa tutto a parte.
Quando non conviene partire (e nessuno te lo dice mai chiaramente)
- Se il tuo inglese è ben sotto B2 e sai che non puoi migliorarlo in pochi mesi — rischi grosso all’arrivo.
- Se hai meno di 70/100 di media e punti a corsi che vanno solo ai top, valuta alternative — non farti mettere in lista “tanto per provare”.
- Se vuoi solo “provare com’è”: il CAO non è il posto giusto per le prove, ogni scelta occupa un posto nella tua lista. Meglio aspettare di essere più sicuri.
Esempio vero – una storia tipo
Luca, Liceo Scientifico, esame di maturità 84/100 (che fa 474 punti CAO, più o meno). Ordina i suoi corsi così:
- Computer Science – Trinity
- Computer Science – UCD
- Computing – TU Dublin
Invia i documenti a giugno, prende IELTS 7.0.
Risultato? Gli mancano 40 punti per Trinity (che era il sogno!), ma UCD lo prende al volo. Se avesse messo TU Dublin prima, ora sarebbe da un’altra parte — e non era quello che voleva davvero.
Morale: l’ordine dei corsi non è casuale, giocatelo bene.
Checklist (verifica prima di premere invio)
- CAO Number registrato e fee pagata
- Documenti scuola + eventuale traduzione ufficiale
- Certificazione di inglese aggiornata (se serve)
- Corsi scelti e ordinati in modo VERO (meglio meno, ma giusti)
- Invio di tutto entro il 1 agosto
Un consiglio con cui chiudere (davvero vissuto)
L’ammissione in Irlanda è chiara, ma non ammette distrazioni: basta poco per perdere un anno — documenti sbagliati, posizioni invertite, o dettagli lasciati al caso. Se vuoi calcolare i tuoi punti CAO, controllare se i tuoi documenti vanno bene, o se vuoi proprio capire se il corso che hai in mente è realistico per il tuo profilo, puoi scriverci o prenotare una chiacchierata con un ex-studente Studey.
Mettere le carte in tavola, prima, fa risparmiare stress dopo.
Se hai domande pratiche anche strane (“Come funziona la conversione dei voti?”, “Ho preso 7 in inglese… mi basta?”), chiedi pure. Qui nessuno giudica né promette la luna. Tante ansie le abbiamo avute, o le abbiamo ancora, anche noi. E non è mai, mai solo una questione di moduli — lo scopri quando arrivi, fidati.
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Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.