Lavorare e studiare in Irlanda: come conciliare università e lavoro part-time senza impazzire?
È davvero possibile studiare all’università e lavorare part-time in Irlanda se vieni dall’Italia?
La risposta secca è sì: come cittadino UE hai il diritto di lavorare in Irlanda senza limiti di orario imposti dall’immigrazione, anche mentre studi all’università. Ma la domanda vera – quella che ogni ex studente si è posto almeno una volta – non è solo “posso?”, ma “riesco davvero a farcela senza “scoppiare”?”.
La realtà è che ogni università in Irlanda si aspetta da te un impegno a tempo pieno: tra lezioni, laboratori e studio individuale si parla facilmente di 35-40 ore a settimana. Se aggiungi anche solo 15-20 ore di lavoro settimanale, la vita ti richiede una trentina di ore in più rispetto a quella italiana media. E no, non è sempre una passeggiata.
Quante ore si può realisticamente lavorare mentre si studia in Irlanda?
Parliamoci chiaro: non esiste una ricetta valida per tutti. Ci siamo confrontati con decine di studenti italiani passati di qui e queste sono le soglie più ricorrenti:
- 8-12 ore a settimana: è il range che permette di respirare, frequentare le lezioni e non auto-sabotarsi nelle sessioni. Fattibile praticamente con qualsiasi corso, anche i più tosti.
- 13-20 ore a settimana: qui le cose vanno pianificate con attenzione, soprattutto nelle settimane di esami e progetti. È possibile, ma bisogna avere orari di studio molto fermi.
- Oltre 20 ore a settimana: per esperienza diretta e di community, questa scelta spesso si paga con esami rimandati, “repeat fee” salate e stanchezza cronica. Fai davvero attenzione a non sacrificare troppo il percorso universitario per un extra guadagno temporaneo.
Quali sono i lavori part-time più scelti dagli studenti in Irlanda e quanto si guadagna nel 2025?
Ecco una panoramica realistica ‒ non per venderti sogni, ma per darti un’idea di cosa trovi veramente nei primi mesi:
Settore | Esempi di ruoli | Paga oraria (€) |
---|---|---|
Hospitality | barista, cameriere/a | 13,50–15 |
Retail | cassiere, magazziniere | 13,50–16 |
Lavori in campus | library assistant, student ambassador | 14–17 |
Tutoraggio/ripetizioni | italiano, materie STEM | 20+ |
Tech/office support | data entry, junior support | 15–20 |
Il salario minimo nazionale sale a 13,50 €/h dal 1° gennaio 2025. Ricordati che queste cifre sono lorde e i lavori con paga più alta richiedono già una certa esperienza, lingua e (a volte) raccomandazioni.
Quali diritti ha uno studente lavoratore part-time in Irlanda?
Forse la domanda più sottovalutata dagli italiani: ho un contratto vero anche se lavoro solo 6 ore settimanali? Sì! In Irlanda chiunque lavori ha diritto a:
- Stessi diritti (in proporzione) di chi lavora full-time: ferie, malattia, sicurezze.
- Dopo 13 settimane di lavoro– qualsiasi sia l’orario – puoi pretendere una dichiarazione scritta sul tipo di impiego.
- PPS Number obbligatorio: se non ce l'hai rischi una "emergency tax" (lassù detestata da tutti).
- Pagamento su busta paga elettronica, non in nero o cash in hand (chiedi subito chiarezza al datore).
Quante tasse si pagano lavorando part-time come studente in Irlanda? E cosa resta davvero in tasca?
Domanda tra le più gettonate: “Ma quanto mi resta in tasca dopo le tasse?”
- Finché resti sotto ai 13.000 € lordi annui (soglia prevista per il 2025), non paghi imposta sul reddito né la USC (Universal Social Charge).
- La PRSI (assicurazione sociale) scatta se vai sopra i 38 € settimanali, ma si parla di importi piccoli all’inizio.
- Da non dimenticare: l’Employee Tax Credit può permetterti di recuperare tasse pagate in eccesso a fine anno, basta usare MyAccount su Revenue.ie. Tanti studenti, tra ritardi nei pagamenti o emergency tax, riescono a riavere indietro qualcosa a fine anno fiscale.
Come organizzare orari di lavoro e di studio per non soccombere? Consigli pratici di chi ci è passato
- Metti prima a calendario le ore fisse di lezione e le scadenze. Da lì, inserisci i turni di lavoro.
- Scegli, se puoi, contratti con turni variabili settimanali: così puoi ridurre il lavoro nelle settimane di esame.
- Studia presto, lavora tardi: le library universitarie sono deserte la mattina, mentre pub e negozi cercano staff soprattutto la sera e nel weekend.
- Approfitta delle reading week (settimane senza lezioni) per lavorare di più e mettere da parte, se il datore lo consente.
Esistono corsi flessibili o lauree part-time in Irlanda per chi già lavora tanto?
Sì – molte università (ad esempio TU Dublin) offrono percorsi part-time o “flexible learning” con lezioni serali, online o blended. Prima di scegliere:
- Verifica i crediti ECTS per semestre: sotto i 30 crediti puoi lavorare full-time.
- Controlla i costi: spesso le tasse per studenti part-time non rientrano nel “free fees scheme”.
Non sono soluzioni per tutti (spesso il percorso si allunga di uno o due anni), ma possono essere una via se già lavori o hai esigenze particolari.
Quando NON conviene lavorare mentre studi in Irlanda?
Non ha senso raccontartela: ci sono casi in cui lavorare, anche solo part-time, fa più male che bene:
- Sei al primo anno di laurea STEM e sei già in difficoltà o hai molti laboratori obbligatori.
- Devi recuperare esami: ogni esame saltato spesso si paga sia in repeat fee (che possono essere salate) sia in tempo perso.
- Il lavoro che trovi non ti insegna nulla e rischia solo di farti rimandare la laurea (con la conseguenza di “perdere” anni di salario futuro da laureato).
Storie reali di chi ha provato a lavorare e studiare in Irlanda (nomi cambiati, esperienze vere)
- Marco, Computer Science a UCD: “Sono rimasto sotto le 10 ore a settimana lavorando in biblioteca. La media alta a fine anno me la sono guadagnata. Amici che lavoravano 25 ore sono crollati appena arrivata la sessione.”
- Giulia, Pharmacy a TCD: “Ci ho provato con 25 ore settimanali in caffetteria ma ho saltato tre laboratori obbligatori e dovuto pagare 250 € di ‘repeat fee’. Non lo rifarei, almeno non il primo anno.”
Domande frequenti di chi vuole lavorare e studiare in Irlanda (FAQ)
Posso lavorare più di 20 ore a settimana mentre sono iscritto all’università in Irlanda?
Sì se sei cittadino UE, nessuno ti ferma. Ma quasi tutte le università e i college sconsigliano di superare le 20 ore settimanali per non compromettere i risultati (e la salute mentale…).
Quanto posso guadagnare senza pagare tasse da studente lavoratore in Irlanda?
Fino a 13.000 € lordi annui (soglia 2025), l’imposta sul reddito e la Universal Social Charge non si applicano. Però la PRSI – che è comunque bassa – scatta se superi i 38 euro a settimana.
Serve per forza un contratto scritto anche per un lavoretto part-time di 6 ore?
Sì, è obbligatorio da legge irlandese! Non solo è la tua garanzia, ma serve anche per accumulare ferie e tutelarti da problemi futuri.
Posso scaricare/detrarre le tasse universitarie se lavoro part-time?
Per studenti part-time, solo le spese universitarie oltre la prima quota di 1.500 € sono detraibili. Tutte le info aggiornate sono su Revenue: se hai dubbi chiedici e ti indirizziamo a chi ne sa più di noi!
Conciliare università e lavoro in Irlanda: che passi fare e a chi chiedere aiuto se sei in difficoltà
Lavorare part-time mentre studi in Irlanda è realizzabile, ma serve molta organizzazione e devi essere consapevole dei tuoi limiti. Non c’è una strada unica valida per tutti: ogni scelta va dosata considerando il tuo corso di studi, i momenti di maggiore stress e, onestamente, il tuo livello di energia.
Se ti senti incerto su quante ore fare, su che contratto accettare, sulle tasse, o se hai bisogno di valutare un corso più flessibile, puoi parlarne con qualcuno che ci è già passato. Se noi possiamo aiutare, lo facciamo volentieri: anche solo per aiutarti a mettere sul piatto pro e contro della tua situazione reale, non quella “da volantino”. Scrivici o prenota una chiacchierata – nessuna pressione e sicuramente nessuna promessa vuota.
Se hai domande particolari su lavorare e studiare in Irlanda che qui non abbiamo trattato, faccele pure nei commenti o via email: a volte la soluzione perfetta non esiste, ma trovare il modo migliore per te sì.
Parliamo del tuo caso specifico?
In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Irlanda.
Valuta la tua situazione gratuitamente →Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno
Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.