Permesso di lavoro in Irlanda: serve davvero ai cittadini italiani? (Spoiler: no, ma ci sono altri documenti fondamentali)
Hai mai digitato su Google: “permesso di lavoro in Irlanda per italiani” o sei nel panico per la burocrazia da affrontare per lavorare all’estero? Ci arrivano spesso messaggi pieni di ansia su questo tema. Prima buona notizia: se hai il passaporto italiano (o UE), il cosiddetto “employment permit” semplicemente non serve. Dico davvero. Però non pensare che basti scendere dall’aereo e iniziare a lavorare all’istante: ci sono una serie di documenti essenziali senza cui nessun datore di lavoro può pagarti, né lo Stato riconoscerà il tuo diritto a stipendio, tasse minime e servizi. Parliamone nel concreto, senza giri di parole e con un occhio ai tempi reali.
Quali documenti servono per lavorare in Irlanda da cittadino UE?
Se sei cittadino italiano o comunque di uno Stato UE, non hai bisogno di un permesso di lavoro (employment permit) per l’Irlanda. Però, ci sono dei passaggi obbligati per poter lavorare davvero — parliamo di stipendi, tasse, conto in banca, cose che fanno la differenza tra un sogno all’estero e una serie di settimane perse a rincorrere la burocrazia.
Serve il passaporto o basta la carta d’identità? Che differenza c’è?
Ti basta uno dei due, purché sia valido per l’espatrio e in corso di validità. Attenzione però: molte banche irlandesi (e alcuni datori di lavoro) rifiutano la carta d’identità cartacea italiana, soprattutto se vecchia o rovinata. Meglio arrivare col passaporto, anche solo per stare tranquilli. Un consiglio che diamo sempre: controlla che abbia almeno 6 mesi di validità residua rispetto alla tua data “teorica” di rientro, così non ti trovi nei guai se dovessi prolungare la permanenza.
Cos’è il PPS Number e come si ottiene? È obbligatorio davvero?
Il PPS Number (Personal Public Service Number) è il documento chiave, una specie di codice fiscale irlandese. Senza di lui, tecnicamente non puoi essere assunto, né pagare le tasse regolarmente, né iscriverti al medico di base (GP).
Quali documenti servono per il PPSN in Irlanda?
1. Passaporto o carta d’identità UE valida
2. Prova di indirizzo (bolletta, contratto d’affitto, lettera di residence firmata dal proprietario; non più vecchia di 3 mesi)
3. Motivazione della richiesta: per lavoro clicchi “starting employment”
Se stai ancora in ostello/alloggio temporaneo, puoi chiedere al proprietario una lettera firmata (“letter of residence”): è accettata nella maggior parte degli Intreo Centre.
Qual è la procedura vera per richiedere il PPS Number?
1. Crea un account base su MyGovID (il portale statale irlandese).
2. Fai domanda online su MyWelfare.ie.
3. Aspetti di ricevere la data per il colloquio di persona all’Intreo Centre (l’ufficio in cui si fa tutto).
4. Ti presenti all’appuntamento con i documenti originali.
5. Dopo i controlli, ricevi il tuo PPSN per posta a casa.
Quanto tempo ci vuole per ottenere il PPS Number in Irlanda? [2024-2025]
Non c’è una risposta unica, ma questi sono i tempi che raccogliamo da chi è arrivato negli ultimi mesi:
- Richiesta online → appuntamento: 1-3 settimane
- Appuntamento → ricezione PPSN: 1-2 settimane
- Totale “medio”: tra 2 e 5 settimane, ma può andar meglio o peggio se capiti nei periodi di picco.
Tip di sopravvivenza dai nostri ex studenti
- Non aspettare troppo dopo aver accettato un lavoro: prendi la lettera di offerta e fissa subito l’appuntamento, sennò rischi di vederti trattenere un botto di tasse (emergency tax).
- Se avevi già lavorato in Irlanda anni fa, forse hai già un PPSN: evita casini, cerca di recuperarlo chiamando il vecchio Intreo Centre.
Come si registra un nuovo lavoro su Revenue per evitare emergency tax?
Quando firmi il contratto di lavoro, il passo successivo fondamentale è registrarsi presso il fisco: serve per essere tassato “normalmente”, e non in emergenza.
Come funziona la dichiarazione di lavoro su myAccount (Revenue.ie)?
1. Prima di tutto ricevi il PPSN.
2. Vai su Revenue.ie e crei il tuo profilo “myAccount”.
3. Vai su PAYE Services e inserisci i dettagli del nuovo lavoro (“Add Job or Pension Details”: PPSN datore di lavoro, data di inizio, stima stipendio).
4. Il sistema genera il tuo RPN (Revenue Payroll Notification), che il datore userà per accreditarti lo stipendio giusto.
Tempo reale per la pratica: pochi minuti per la registrazione, solitamente l’RPN è visibile al payroll office entro 24 ore.
Posso aprire subito un conto corrente in Irlanda? Quali prove servono?
Molti datori di lavoro pagano solo su IBAN irlandese o comunque europeo (SEPA). Per aprire un conto in banca irlandese servono:
- Carta d’identità o passaporto
- Prova di indirizzo irlandese (spesso la stessa usata per il PPS Number)
- Talvolta una lettera che dimostri che hai già un contratto di lavoro
Devo fornire certificati speciali per alcuni lavori?
Dipende dal settore:
- Garda Vetting: obbligatorio se lavorerai con minori o categorie vulnerabili (scuole, sanità, sport). Può richiedere tra 2 e 6 settimane.
- Certificato medico d’idoneità: richiesto in ospedali e case di cura.
- HACCP/Food Safety: se vai nella ristorazione/settore alimentare. In genere basta un corso online che puoi fare in una giornata.
Quanto tempo serve davvero tra arrivo, pratiche e primo stipendio pulito?
Fase | Documento | Durata media |
---|---|---|
Arrivo in Irlanda | – | Day 0 |
Firma contratto/offerta | – | Day 3-14 |
Domanda PPS Number | PPSN | 30 minuti (online) |
Attesa appuntamento | – | 1-3 settimane |
Ricezione PPS Number | – | +1-2 settimane |
Registrazione lavoro Revenue | – | 1 giorno |
Primo stipendio regolare | – | Fine primo mese completo |
Nota: molte aziende ti pagano anche prima, ma ti applicano “emergency tax” (pure del 40%!). La cifra in più viene rimborsata automaticamente, ma ci vuole un po’ di pazienza.
Le domande più frequenti su permesso di lavoro in Irlanda e documenti per lavorare
Serve davvero il permesso di lavoro per italiani in Irlanda?
No, se hai passaporto UE non serve nessun employment permit: hai diritto a lavorare fin dal giorno uno.
Si può richiedere il PPS Number senza indirizzo fisso in Irlanda?
No, serve una prova di indirizzo irlandese — ma puoi ottenere una lettera temporanea firmata dal proprietario anche se vivi in ostello o Airbnb.
Quanto mi prendono di tasse il primo mese?
Se non hai ancora fatto tutta la procedura, rischi l’emergency tax (fino al 42%). La parte in più ti viene restituita una volta che l’azienda ottiene il tuo Revenue Payroll Notification collegato al PPSN.
Devo registrarmi alla Garda (polizia) se rimango più di 6 mesi?
No, se sei cittadino UE non serve (l’Irish Residence Permit e la registrazione in Garda valgono solo per i non-EU).
Ho un partner extra-UE: cosa cambia?
Per lui/lei la situazione è diversa: avrà bisogno di un permesso di soggiorno e, di solito, anche dell’Employment Permit per lavorare. Se vi state trasferendo insieme, meglio parlarne in anticipo con un esperto (o con noi: almeno ricevi informazioni reali e non promesse a caso).
In sintesi: quali sono i passaggi fondamentali per iniziare a lavorare in Irlanda come studente italiano?
Se sei cittadino UE, il “permesso di lavoro” si traduce in:
- Arrivare con un documento valido (meglio il passaporto);
- Richiedere il PPS Number appena hai un indirizzo e un contratto “in mano”;
- Registrare il nuovo lavoro sul sito Revenue;
- Attendere con pazienza la parte “burocratica” e organizzarsi per il primo stipendio, sapendo che qualche casino all’inizio è fisiologico.
Se hai dubbi, dubbi veri sulla documentazione o anche solo paura di fare domande “stupide”, puoi scriverci o chattare con uno dei nostri advisor: nessuno qui ti giudicherà, e chi ti risponde l’ha fatto davvero, magari sbagliando pure la prima volta. Meglio una domanda in più che una settimana di emergenza in banca (o con l’azienda che ti paga la metà).
Non sei obbligato a scegliere Studey, ma almeno qui non ti promettiamo che sarà tutto automatico. Se hai bisogno di chiarire un passaggio o vuoi solo sapere “quanto ci sto davvero tra arrivo e stipendio”, scrivici senza problemi.
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