Quali lavori part-time sono più facili da trovare a Galway se sei uno studente italiano?
Parliamoci chiaro: vivere e studiare in Irlanda ha i suoi costi (e non tutti possono contare su borse o supporto familiare che copre tutto). Però c’è una bella notizia: se vieni dall’Italia o da un altro Paese UE, puoi cercare lavoro legalmente in Irlanda senza dover impazzire tra permessi speciali. Vale per chi studia in città "universitarie" come Galway, dove, grazie al turismo e ai due atenei principali (University of Galway e ATU), trovare un impiego mentre studi – anche senza perfetto inglese – è più comune di quanto pensi.
Ecco i settori dove gli studenti, italiani inclusi, trovano più facilmente un part-time e qualche dritta su come funziona davvero, quanto si guadagna e quali sono i problemi che ci hanno segnalato altri ragazzi come te.
Quali settori offrono lavori part-time più accessibili a Galway?
1. Hospitality e ristorazione: bar, pub, ristoranti e alberghi
- I lavori classici: barista, cameriere, addetto alle pulizie in cucina, receptionist.
- Quando serve personale: praticamente sempre, ma la richiesta esplode tra primavera e fine estate (soprattutto durante festival tipo il Galway International Arts Festival).
- Pro: sono lavori quasi sempre a turni, spesso di sera o nei weekend – si riesce a incastrare con le lezioni. Perfetti per chi non ha ancora un inglese fluente (basta arrangiarsi e impegnarsi!).
- Contro: ritmi intensi, orari che cambiano, picchi durante gli esami.
2. Supermercati e negozi: retail, GDO e convenience store
- Cosa puoi fare: cassiere, rifornisci scaffali, commis di panetteria, aiuto magazzino.
- Chi assume: catene come SuperValu, Tesco Express, Centra, e i supermercati più grandi.
- Pro: spesso danno turni fissi o comunque ti dicono quando lavori una settimana prima. Più strutturati.
- Contro: si lavora davvero spesso sabato o domenica e a volte cambiano i turni “last minute”.
3. Lavori all’interno del campus
- Possibili ruoli: supporto in biblioteca, help-desk, accompagnamento matricole, aiuto tutor.
- Da sapere: sono molto richiesti, la selezione c’è ma paga regolare, orari "umani" (tipo 8.30-10.30 di mattina in biblioteca).
- Pro: non perdi tempo in spostamenti, lavori in un ambiente protetto.
- Contro: pochi posti e tanta concorrenza: meglio candidarsi presto, appena aprono i bandi.
4. Settore turismo, festival ed eventi
- Cosa offre: steward, accoglienza, biglietteria, sorvegliante mostre, lavori “da festival”.
- Come funziona: spesso sono "contratti spot", pochi giorni ma ottimi per fare curriculum e conoscere gente.
- Pro: spesso ti danno il biglietto per gli eventi gratis e fai subito amicizie (o almeno networking).
- Contro: lavori a volte all’aperto (Galway = pioggia), pagano solo per i giorni effettivi.
5. Ripetizioni e servizi linguistici (italiano, tandem, proofreading, aiuto Erasmus)
- Se te la cavi bene con l’italiano e almeno ascolti decentemente in inglese, puoi offrire ripetizioni a studenti Erasmus o tandem linguistici.
- Qui sei tu a decidere la tariffa (di solito 15 euro l’ora), ma devi trovarti i clienti e organizzare tutto.
Quanto si guadagna con i lavori part-time per studenti a Galway nel 2025?
Settore | Ruolo più comune | Paga oraria netta indicativa* | Pro | Contro |
---|---|---|---|---|
Hospitality | Barista/Cameriere | 13,50–15 € | Tanti posti, mance, inglese | Orari variabili, ritmi alti |
Retail | Shop Assistant | 13,50–14 € | Turni stabili, sconti dipendenti | Weekend occupati |
Campus | Library Shelver, Tutor | 13,50 € | A due passi dalle aule, calmo | Pochi posti, selezione vera |
Eventi/Festival | Steward, Biglietteria | 13,50 € + ticket omaggio | Esperienza unica, networking | Solo su chiamata, meteo |
Tutoring | Italian Tutor | 15–20 € (autonomo) | Massima flessibilità | Trova-cliente, poca tutela |
*Il salario minimo nazionale per chi ha più di 20 anni in Irlanda, da gennaio 2025, è 13,50 € l’ora (fonte: Citizens Information). Hospitality spesso aggiunge mance (sì, fanno la differenza), ma controlla sempre che il contratto indichi chiaramente la “gross pay”.
Dove trovare offerte di lavoro part-time a Galway da studente?
- Careers Connect (bacheca online della University of Galway): aggiornatissima, qui pubblicano (quasi) tutto il part-time ufficiale universitario. Iscriviti appena hai accesso.
- Bacheche degli studenti/Students’ Union: molti lavori nei locali e shop in centro vengono ancora messi “alla vecchia maniera”, con volantini.
- Portali online irlandesi: su indeed.ie oppure jobs.ie filtra per “Part-time” e “Galway City”.
- Passa parola: il 40% dei nostri studenti ci dice che ha trovato lavoro tramite amici, coinquilini o conoscenti letti al pub. Non sottovalutare il potere di chiedere apertamente.
- Mailing list dei festival/eventi: se sogni di lavorare durante il Galway Arts Festival, la finestra per candidarsi si apre già a marzo.
Quali documenti servono per lavorare part-time a Galway e quali regole rispettare?
- PPS Number: il codice fiscale irlandese, serve per iniziare qualsiasi lavoro legale e ricevere pagamenti. Richiedilo SUBITO dopo aver ricevuto una proposta scritta di lavoro (ci vuole un po’ per l’appuntamento).
- Payslip settimanale: ogni settimana dovresti ricevere la tua busta paga, dove vedi ore, lordo, trattenute tasse. Non ci sono? Chiedi subito.
- Tax credit: anche da studenti pagate le tasse, ma grazie alle detrazioni spesso ne recuperate una parte a fine anno.
- Ore lavorative: non ci sono limiti per studenti UE, ma oltre le 20 ore a settimana è dura non sentirne il peso sugli esami (parola di chi ha già sbagliato…).
Quali sono gli errori classici che fanno i ragazzi che lavorano part-time a Galway?
- Accettare lavoro “cash in hand” sotto il minimo: per carità, ti danno tutto in mano, ma niente referenze, niente sicurezza e niente diritti. Se succede qualcosa, resti senza tutele.
- Dire sì a ogni turno, esami inclusi: capita spesso la tentazione di “fare extra”. Esempio, Martina di Biomedical Science si è persa un esame importante per aver coperto il turno di un collega. Attenzione alla pressione dei responsabili su studenti stranieri...
- Sottovalutare la distanza dal lavoro: Galway sembra piccola, ma 5-6 km fuori dal centro, senza auto e con la pioggia, sono eterni. E il bus dell’ultima corsa notturna a volte è pieno...
- Non avere un CV in inglese pronto: i datori ricevono decine di candidature, soprattutto d’estate. Un CV chiaro (una sola pagina, nessuna “poesia”) e una reference letter – magari dal tuo docente universitario o da un precedente datore – fanno davvero la differenza.
Cosa fare se non trovi subito un lavoro part-time a Galway?
- Volontariato durante eventi/grandi festival: il Galway Arts Festival prende volontari ogni estate. Non verrai pagato, ma migliorerai l’inglese e “ti fai vedere” per occasioni future.
- Micro-borse/unpaid campus job: a volte vengono fuori opportunità per piccoli lavoretti (aiuto-ricerche, sondaggi) pagati dal dipartimento. Chiedi direttamente ai tuoi docenti.
- Freelancing online in italiano: traduzioni, assistenza clienti, correzione bozze. Occhio però alle regole fiscali e alla concorrenza globale (spesso gente che accetta di lavorare per pochi euro).
Domande frequenti su come lavorare part-time a Galway da studente italiano
Un cittadino italiano ha bisogno di un permesso di lavoro in Irlanda?
No. Se hai cittadinanza UE, puoi lavorare senza permessi. Basta la carta d’identità valida o il passaporto.
Quante ore posso lavorare durante il semestre senza rischi?
Non esiste un limite legale per studenti UE, ma l’University of Galway consiglia di non superare 15-20 ore alla settimana, altrimenti rischio burnout.
Quanto tempo ci vuole per ottenere il PPS Number a Galway?
Dipende, di solito tra una e due settimane da quando fai richiesta. Prenota il prima possibile appena trovi lavoro.
Le mance che ricevo in bar o ristorante sono tassate?
Sì, quelle che ricevi “ufficialmente” via busta paga lo sono. Per quelle in contanti, la normativa è chiara: dovresti dichiararle. Occhio ai controlli.
Posso fare solo lavori estivi e non durante tutto l’anno?
Sì, in estate cercano più personale perché tanti studenti irlandesi lavorano solo nei mesi caldi. Inizia a inviare CV già da aprile per assicurarti un posto.
Conclusione: vale la pena cercare lavoro part-time a Galway da studente?
Trovare un lavoro da studente non è sempre una passeggiata, né una missione impossibile. Può essere faticoso, a volte frustrante, e spesso niente va liscio al primo colpo (quasi tutti raccolgono almeno una porta sbattuta in faccia all’inizio). Però se sei informato, sai dove cercare e accetti che qualche fatica ci sarà, puoi trasformare il lavoro part-time in uno strumento che ti aiuta davvero: impari l’inglese, ti fai amici, metti qualcosa da parte.
Se hai bisogno di una mano per scrivere il CV, vuoi qualche consiglio concreto su come candidarti (magari dopo una delusione) o hai semplicemente bisogno di capire come conciliare studio e ore di lavoro senza finire sotto stress, ci siamo: da Studey trovi ex-studenti come te, che possono raccontarti la realtà senza filtri e aiutarti passo-passo, gratis e senza obblighi. Non sei solo — anche quando sembra che tutti abbiano già trovato lavoro tranne te.
Parliamo del tuo caso specifico?
In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Irlanda.
Valuta la tua situazione gratuitamente →Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno
Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.