Studey - Studiare in Irlanda

Part-time nei weekend: come organizzarsi con lo studio in Irlanda

Trovare un lavoro part-time nei weekend in Irlanda è possibile per gli studenti, ma richiede organizzazione e attenzione per bilanciare studio e lavoro.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Lavorare nei weekend mentre studi in Irlanda: come si fa davvero?

Molti studenti italiani che pensano di trasferirsi in Irlanda si fanno sempre la stessa domanda: “Riuscirò a trovare un lavoro part-time nei weekend per pagarmi l’affitto, la spesa o magari qualche viaggio per tornare a casa?” La risposta è sì, ma non è una passeggiata e non vale per tutti nello stesso modo. Ecco la guida aggiornata (e senza promesse irreali) su come conciliare davvero studio e lavoro nei fine settimana in Irlanda.


“Posso lavorare nei weekend se studio in Irlanda?” E perché tanti puntano su questi giorni?

Quasi tutte le università irlandesi concentrano corsi e laboratori dal lunedì al venerdì. Questo, sulla carta, libera sabato e domenica da dedicare al lavoro senza spezzare la settimana di studio. Ma c’è di più:

  • Nei weekend si trova più facilmente lavoro: bar, pub, negozi e ristoranti fanno il pieno. Molti retailer cercano staff solo per sabato e domenica.
  • Meno rischio di perdere lezioni: concentrando il lavoro in due giorni, eviti di distrarti troppo dalla parte accademica – ma solo se ti organizzi bene.
  • Ci sono limiti di ore? Legalmente no, se hai passaporto italiano, ma nessuna università consiglia più di 20 ore totali a settimana se vuoi sopravvivere ai continuous assessment!

“Che regole devo seguire se sono cittadino UE e voglio lavorare in Irlanda?”

Per noi italiani, Irlanda è semplice: niente visto, niente burocrazia da extra-comunitari.

  • Hai pieni diritti come lavoratore irlandese: busta paga, ferie, contributi PRSI (la previdenza sociale locale).
  • Salario minimo garantito: NON si può essere pagati meno dei minimi previsti per fascia d’età (vedi più avanti).
  • Attenzione alle ore: andare oltre le 40 ore settimanali ti trasforma in full-time e rischi di affondare il rendimento in università.

“Cosa serve per iniziare a lavorare part-time nei weekend in Irlanda?”

Ti sei mai chiesto, step-by-step, cosa ti chiederanno prima di assumerti davvero? Questi sono i passaggi che la maggior parte degli studenti si trova ad affrontare:

  1. PPS Number (il “codice fiscale” irlandese)
    • Lo richiedi online su MyWelfare. Devi poi fissare un appuntamento per il ritiro.
    • Porta passaporto/carta d’identità UE e una lettera dall’università o dal tuo (potenziale) datore di lavoro.
  2. CV in inglese
    • Una pagina sola. Niente foto, layout base e chiaro. In Irlanda nessuno si scandalizza se non hai super-esperienze!
    • Fai un check con chi parla bene inglese (se vuoi te lo guardiamo gratis).
  3. Referenze
    • Sì, sono preziose anche se nessun barista 18enne in Italia se le sogna. Se non hai mai lavorato, fatti fare due righe da un tutor, un professore, o chi ha fatto Erasmus con te.
  4. Conto bancario irlandese
    • Utile per ricevere pagamenti senza commissioni e dimostrare di “appartenere al sistema”.
    • Puoi scegliere una banca tradizionale o una digitale (tipo Revolut, che accetta IBAN irlandese).
  5. Registrazione su Revenue (myAccount)
    • Indispensabile per farti riconoscere i tax credits e non trovarti lo stipendio “mangiato” dalle tasse di emergenza.

“Che tipo di lavori part-time si trovano nei weekend in Irlanda?”

Ogni studente ha i suoi gusti, ma questi sono i settori dove chiedono davvero (e assumono volentieri chi è disposto a lavorare sabato/domenica):

  • Bar, caffetterie e pub: tipico “student job”, ritmi alti ma anche qualche mancia extra.
  • Negozi e supermercati: lavori in cassa, scaffalature, assistenza clienti.
  • Lavori nel campus: portineria, open day, turni in biblioteca. Rari, ma orari molto studente-friendly.
  • Consegne a domicilio (la “gig economy”): richiede bici o scooter e l’assicurazione specifica.

Quando candidarsi davvero?
Settembre e novembre sono i mesi caldi (riapertura università, corsa ai regali di Natale), ma anche aprile per chi cerca un “lavoretto estivo”. Inizia almeno 4-6 settimane prima se vuoi avere più possibilità e meno ansia.


“Quanto guadagna uno studente lavorando part-time nel weekend in Irlanda?”

  • Salario minimo 2025: €13,50/ora dai 20 anni in su. Sotto, valgono tariffe ridotte (controlla sempre, cambiano ogni anno).
  • Ore tipiche: con due turni da 8 ore si portano a casa circa €216 lordi a weekend.
  • Tasse & trattenute: parte dei tuoi guadagni (PRSI, USC e teoricamente l’imposta sul reddito) viene trattenuta direttamente, ma con i tax credits se lavori solo nei weekend spesso ti ritrovi poco o nulla da pagare sul reddito. L’azienda deve comunque registrarti — niente “lavoretti in nero” se vuoi stare tranquillo.

“Come evitare di farsi travolgere? Consigli pratici per incastrare studio e lavoro (senza esaurirsi)”

  • Blocca le ore di studio in agenda: la tentazione di buttarsi sul divano dopo otto ore di sala è forte, ma l’accumulo di assignment irlandesi è ancora peggio.
  • Occhio alle consegne: in Irlanda le valutazioni sono davvero “continue”, niente esami unici a settembre per recuperare.
  • Sfrutta la reading week: c'è quasi sempre, usala per recuperare se devi lavorare extra-weekend.
  • Comunica in anticipo i giorni di esame: le università non spostano le date, i datori di lavoro sono obbligati per legge a darti ferie, ma solo se li avvisi per tempo.

“Quali sono i rischi meno ovvi del lavoro part-time nei weekend che nessuno ti racconta?”

  • Saltare orientation days perché troppo stanco: può sembrare roba da poco ma se perdi i primi assignment ti giochi la media subito.
  • Mance non dichiarate: può sembrare “un dettaglio”, ma se un controllo ti becca, le penali di Revenue sono una bella botta.
  • Troppi straordinari non segnati: il salario minimo è orario (non a turno!); le ore extra devono essere pagate, ma solo se segnate e timbrate.
  • Stage universitari + lavoro part-time: sommando ore rischi di superare i limiti sconsigliati dagli atenei e di non vederti riconosciuto lo stage.

“Come imparare dagli errori reali?” (La storia vera di Giulia, da Bologna a Galway)

Giulia, partita da zero a Galway per informatica, trovò subito lavoro in un bar sul mare: due notti da otto ore ogni week-end, pensava di farcela. Dopo poche settimane, però… è arrivata la prima batosta: progetti di gruppo che si sovrapponevano, stress, ansia, voti più bassi di quanto si aspettava. Ha cambiato rotta: ora lavora solo la domenica mattina, massimo sei ore, e si concede qualche extra-shift in vacanza. “Ripartirei più soft — massimo 12 ore — e poi valutare”, il suo consiglio.


FAQ – Domande veloci che ti farai sicuramente se cerchi “lavoro part-time weekend Irlanda”

Quante ore posso lavorare legalmente come studente italiano in Irlanda?

Non esistono limiti imposti dalla legge, ma l’università consiglia vivamente di non superare le 20 ore settimanali per non compromettere gli studi.

Serve il PPS number anche per un mini-lavoretto?

Sì, sempre. Senza questo codice non puoi essere pagato legalmente e non ti possono versare i contributi.

Il salario minimo cambia tutti gli anni?

Quasi. Dal gennaio 2025 è a 13,50 euro/ora per chi ha almeno 20 anni. Ma occhi sempre alle novità: l’Irlanda aggiorna spesso la soglia (puoi chiedere a noi se vuoi capire a che punto siamo).

E se lavoro solo qualche weekend… devo pagare tasse?

Può capitare che le tax credit coprano tutto (se guadagni poco); ma PRSI e USC potrebbero comunque essere applicati, anche per piccoli guadagni.

Posso trovare lavoro in università nei weekend?

Sì, soprattutto biblioteche e open day: pochi posti, molta concorrenza, conviene candidarsi appena parte il semestre.

Part-time “festivo”: vale la pena?

Se vuoi guadagnare il massimo in poche ore sì, ma i giorni festivi in Irlanda non sono molti e spesso capitano… di lunedì.


“Lavoro part-time nel weekend in Irlanda: è una buona idea?”

Lo è se:

  • Sai già quanto puoi caricare tra lezioni, studio ed eventuale tirocinio.
  • Parti con 10-12 ore per capire sul campo il tuo ritmo, poi aggiusti.
  • Sei trasparente con il fisco e non ti infili in “furberie” (le multe esistono davvero).
  • Hai il coraggio di dire no ai turni extra, specialmente sotto esame.

Se vuoi capire se il carico di lavoro del tuo corso ti lascia spazio per un part-time — o hai domande su quanto guadagnerai davvero — scrivici senza impegno. Niente spam, niente pressioni, solo esperienza vera di chi ci è già passato. E se la soluzione non c’è, ti aiutiamo a capirlo prima di firmare un contratto che non fa per te.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Irlanda.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.

Articoli correlati