Studiare in Irlanda: quali certificazioni di inglese servono (davvero) agli studenti italiani?
Se sei italiano e vuoi studiare in Irlanda, un visto non serve. Però l’inglese sì — e, spoiler, quasi sempre ti chiederanno di dimostrarlo. Ma come funziona davvero? Serve sempre la certificazione? E, soprattutto, quale scegliere tra IELTS, Duolingo, Cambridge, TOEFL e mille altre sigle che ti confondono le idee? Proviamo a fare chiarezza, senza giri di parole.
Serve sempre un test di inglese per l’università in Irlanda?
Domanda che arriva spesso, magari da chi ha il “7 in pagella” o il B2 Cambridge già in tasca. La risposta breve è: quasi sempre sì. Vediamo le vie con cui le università irlandesi controllano il livello di inglese:
- Voto in inglese nel diploma italiano:
Per noi italiani, purtroppo, raramente basta. Il Leaving Certificate irlandese prevede l’inglese da madrelingua: il confronto non regge. - Precedente laurea in inglese:
Vale soprattutto per chi fa application per il master, ma solo se TUTTI gli esami sono stati sostenuti in inglese (e puoi provarlo). - Colloquio o test interno:
Succede, ma non contarci: è raro e dipende dalla singola faculty. - Certificazione esterna (IELTS, Duolingo, ecc.):
È la via sicura, quella che tutte le università riconoscono al 99%.
Quali certificazioni di inglese chiedono davvero le università irlandesi?
Ecco le principali – con soglie che possono cambiare leggermente da corso a corso (occhio: verifica sempre quella esatta del tuo, non affidarti solo ai dati generali):
IELTS Academic: quanto serve per entrare in università in Irlanda?
- Bachelor: di solito 6.0–6.5 complessivo, mai sotto 6.0 in ogni sezione.
- Master: alza l’asticella a 6.5–7.0, writing almeno 6.0.
- Validità: 2 anni; serve ottenere tutto in un’unica sessione (“single sitting rule”).
TOEFL iBT: va bene per l’Irlanda?
- Bachelor: 80–90 punti.
- Master: 90–100 punti, con writing almeno 21.
Alcuni corsi di medicina o legge vogliono anche di più.
Sempre 2 anni di validità.
Duolingo English Test (DET): viene accettato dalle università irlandesi?
- Dal boom col Covid, è ormai “mainstream”:
- Trinity College: 120 (subscore ≥110)
- UCD: 120 (subscore ≥110)
Online, 60 minuti, costa circa 65 dollari.
Attenzione: i punteggi richiesti sono saliti proprio perché alcune università temevano fosse “troppo facile”.
Cambridge English Advanced (CAE) e Proficiency (CPE): sono validi per l’Irlanda?
- CAE (C1): servono 180–190 punti, a seconda del corso.
- CPE (C2): richiesto raramente, ma se ce l’hai… fa scena.
Pearson PTE Academic: gli atenei irlandesi lo accettano?
- 63 punti complessivi, nessuna skill sotto 59.
Altri test: posso usare LanguageCert, Oxford Test of English, Skills for English?
- Alcune università sì, altre no.
Valuta questi solo se la tua università lo conferma chiaramente.
Domande vere di studenti italiani sui test di inglese per studiare in Irlanda
Ho il First (B2), basta o serve l’IELTS?
Risposta brutale: spesso non basta, soprattutto se punti a uni come Trinity o UCD. Qualche facoltà “tosta” di STEM può accettarlo, ma la regola generale è: almeno C1, meglio un test come IELTS.
Posso unire i risultati di due esami diversi per raggiungere il punteggio?
No: serve un unico esame, in un’unica prova (“single sitting”). Niente somma di punteggi tra test fatti in giorni diversi.
Il Duolingo è davvero più facile rispetto all’IELTS o TOEFL?
Non proprio: è più corto e meno costoso, ma non è una scorciatoia. Le soglie alte bilanciano.
Il certificato scade?
Sì, di solito dopo 2 anni devi rifarlo (o fartelo riconoscere con una deroga, che però è dura ottenere).
Pre-Sessional English: posso usarlo per saltare il test?
Sì, ma costa tanto (2-6K euro) e devi partire 1-2 mesi prima. Può essere la soluzione di emergenza se ti manca davvero poco al target.
Come scegliere la certificazione di inglese: pro, contro e consigli sinceri
- Se vuoi andare su business o humanities:
Tieni d’occhio lo “Academic Writing”, che è quello che frega la maggior parte agli IELTS e TOEFL. - Hai poco tempo e budget?
Duolingo è veloce (48 ore e hai risultato), costa poco ed è quasi sempre accettato. - Futuro anche nel Regno Unito o Australia?
IELTS rimane la valuta “forte” anche per lavoro e visti. - Detesti i listening infiniti?
Prova il PTE: tutto computerizzato, sezioni “spezzate”.
Errori veri che fanno perdere un anno (e nessuno te li dice mai prima)
- Certificato scaduto: ogni estate ci scrive almeno uno studente distrutto che si accorge tardi che il suo IELTS non vale più.
- Pensare che “le università irlandesi sono meno severe di quelle UK”: sbagliato. I requisiti di Trinity, UCD, Limerick, Galway… sono spesso uguali alle uni inglesi di pari livello.
- Iscriversi all’IELTS General invece che l’Academic: il primo serve per lavoro, il secondo serve per studiare. Non sbagliarti.
- Aspettare maggio per prenotare il test: a Roma, Milano e Dublino i posti volano via presto, in estate c’è coda.
Esempio vero: cosa è successo a Marco (19 anni, liceo scientifico a Bologna)
Marco era convinto che il suo 7/10 in inglese e il B2 Cambridge sarebbero bastati per accedere a Computer Science a Trinity. In una call con noi ha scoperto che servivano invece IELTS 6.5 (writing minimo 6.0) o Duolingo 120. Ha optato per il Duolingo, si è allenato sulle simulazioni disponibili online, ha ottenuto 125, e ha ricevuto subito la lettera di offerta. Se non avesse corretto in tempo, avrebbe perso la deadline CAO.
Morale: informati PRIMA — non quando ormai ti manca una settimana.
Come capire quale test scegliere e non rischiare di restare fuori?
- Controlla i requisiti esatti sul sito dell’università (o chiedi a noi: siamo qui per leggere la “small print” con te).
- Valuta quale test incrocia velocità, accettazione, costo e utilità futura.
- Prenota con largo anticipo (almeno 3 mesi prima della deadline): così puoi ripetere se va male o c’è ritardo nei risultati.
- Salva il certificato originale (o accedi al portale di verifica ufficiale, se usi Duolingo, IELTS online etc.): ti servirà per caricarlo nella sezione application.
Hai ancora dubbi pratici sulle certificazioni di inglese per studiare in Irlanda?
Se non sai che test scegliere, hai paura di sbagliare (o vuoi un parere onesto da chi ci è passato) scrivici. Non siamo un call center: ti risponde, davvero, un ex studente italiano che ha affrontato questa identica ansia e può aiutarti a non perdere soldi e tempo. Anche solo per capire se il tuo test basta… parliamone prima di prenotare!
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